Madre e matrigna da cosa. Un'insalata di verdure fresche

Madre e matrigna, come tante erbe utili sono spesso indicate come erbacce. Si tratta infatti di una pianta molto preziosa per la salute umana, le cui proprietà medicinali sono note fin dall'antichità. È di particolare beneficio nei processi infiammatori, comprese le malattie. sistema respiratorio. Questa qualità si riflette nel nome dell'erba, che dal latino "Tussilago" significa "tussis" - tosse e "d'accordo" - ritirarsi.

Il nome russo è stato ottenuto per la struttura delle foglie della pianta: i peli delicati sono simili al tocco di una madre e la superficie dura è paragonabile alle mani di una matrigna.

Quando fiorisce la farfara

Un'erba perenne della famiglia Astrov inizia a fiorire ad aprile.

La pianta si trova solitamente vicino a corpi idrici, strade e case. Cresce anche nei giardini, sui pendii argillosi, nei campi, nelle terre desolate e persino nelle discariche.

La composizione chimica della farfara

Vitamine: Ah, s.

Minerali: boro, bromo, ferro, iodio, potassio, calcio, magnesio, manganese, rame, selenio, argento, piombo, zinco, cromo. L'erba è in grado di accumulare in sé bromo, rame, selenio, argento.

Acidi organici: vino, gallico, acetico, mela.

Una delle caratteristiche della pianta è la presenza nella composizione di una grande quantità di muco, che ha un effetto avvolgente sulla gola e allevia l'irritazione.

Inoltre, l'erba contiene cenere, tannini, oli essenziali, saponine, polisaccaridi, amarezza, flavonoidi.

Proprietà utili e benefici per la salute della farfara

  • ha azione antinfiammatoria, disinfettante ed espettorante,
  • rafforza il sistema immunitario,
  • cura l'influenza
  • allevia il naso che cola
  • allevia l'infiammazione nell'intestino,
  • aiuta con gastrite e ulcere,
  • stimola la secrezione interna,
  • cura le malattie dell'apparato respiratorio,
  • allevia infiammazioni e spasmi,
  • aiuta a liberarsi della tosse,
  • rimuove il muco,
  • tratta bronchite, tubercolosi, asma, laringite,
  • aiuta con l'epilessia
  • aumenta la vitalità,
  • dà forza
  • allevia mal di denti e stomatite,
  • accelera la guarigione ferite purulente, ustioni,
  • si sbarazza di malattie della pelle,
  • rinforza i capelli
  • elimina la forfora.

Controindicazioni e danni alla farfara

  • intolleranza individuale,
  • malattia del fegato,
  • alcolismo,
  • gravidanza,
  • allattamento,
  • bambini sotto i 2 anni.

Quando usi una pianta, dovresti stare attento. Come con molti piante medicinali, non dovresti abusare dell'erba, altrimenti potrebbero comparire problemi di salute e segni di avvelenamento: nausea, diarrea, febbre. Grande danno può danneggiare il fegato. Ciò è dovuto al contenuto di alcaloidi, che hanno un effetto negativo sull'uomo. Corso generale il trattamento con una pianta non deve superare 1,5 mesi all'anno.

Quando e come raccogliere la farfara

A scopi medicinali, di regola, raccogli fiori e foglie. Ma le radici dell'erba perenne saranno utili anche per il corpo umano.

Naturalmente la raccolta delle parti vegetali va effettuata lontano dalla città, dalle strade, dalle fabbriche e dai pascoli. Si consiglia di trasferire nel luogo di asciugatura in un cestino o in sacchetti di carta.

Quando i fiori sono stati raccolti

Per la raccolta delle materie prime, le infiorescenze dovrebbero essere raccolte all'inizio della primavera (marzo-aprile). In questo momento, si concentrano il numero più grande vitamine e altri elementi utili. I cestini dovrebbero essere in fiore, ma senza segni di appassimento.

Raccogli i fiori con le mani insieme al picciolo (circa 5 cm) al mattino e con tempo asciutto.

Si usano sia secchi che freschi.

Quando raccogliere le foglie

La raccolta delle foglie della pianta inizia subito dopo la semina delle ceste, e prosegue per tutto il periodo estivo. Vale la pena raccogliere le foglie, come le infiorescenze, con tempo asciutto dalle 10 alle 12. Dai sempre la preferenza ai giovani, senza colore marrone e macchie arancioni.

Il momento migliore per raccogliere le radici

Il periodo migliore per la raccolta è il tardo autunno prima delle prime giornate fredde. La radice deve essere scavata, poiché è molto lunga. Sciacquare abbondantemente con acqua prima dell'asciugatura.

Come asciugare e conservare

Si prega di notare che le infiorescenze e le foglie di erba devono essere asciugate e conservate separatamente l'una dall'altra.

Per asciugare la materia prima, stenderla strato sottile su un vassoio all'ombra. Le foglie devono essere posizionate con il lato bianco rivolto verso l'alto, girandole di tanto in tanto per un'essiccazione uniforme.

La stanza deve essere ben ventilata. Evita di colpire direttamente i raggi del sole.

Essiccatori e sono adatti anche per l'asciugatura. Impostare la temperatura a 40-45°C.

Conserva fiori e foglie in un luogo asciutto e buio. Utilizzare sacchetti di carta, sacchetti di cotone o lino, contenitori di vetro o utensili di legno per la conservazione.

La durata di conservazione dei cestini è di 2 anni, le foglie - 3 anni, le radici - 1 anno.

L'uso della farfara nella medicina popolare

L'erba è usata per scopi medicinali e cosmetici.

A medicina tradizionale succo, infuso, decotto e polvere vengono preparati dalla pianta.

Per tosse, raffreddore, influenza, soffocamento, asma, bronchite. 1) Versare 1 cucchiaio. foglie secche tritate 250 ml acqua calda. Accendete un piccolo fuoco e portate a bollore. Tieni premuto per altri 15 minuti. Dopo il raffreddamento, filtrare e prendere 1 cucchiaio. 5-6 volte al giorno.

2) 1 cucchiaio. fiori schiacciati versare 1 tazza di acqua bollente. Lasciare fermentare per 40-60 minuti. Quindi filtrare. Prendi un'infusione di 1-2 cucchiai. 3-5 volte al giorno prima dei pasti.

Quando si tossisce . Sciacquati la bocca.

Da un naso che cola. Macinare le foglie fresche con un coltello, metterle in una garza e spremere il succo con le mani. Puoi usare uno spremiagrumi. Seppelliscilo 3 gocce in ciascuna narice 2 volte al giorno.

Per stomatite e mal di denti. 1) Sciacquare la bocca con infuso o decotto 2-3 volte al giorno.

2) Preparare il succo dalle foglie fresche della pianta usando uno spremiagrumi o una garza. Usalo come risciacquo 2-3 volte al giorno.

Da malattie della pelle, acne, ferite purulente, ustioni. Tratta le aree problematiche con un decotto di foglie o un infuso di infiorescenze (vedi ricetta sopra).

La pianta è un rimedio naturale conveniente per eliminare le malattie, principalmente del sistema respiratorio. pianta trovata ampia applicazione in medicina dei paesi dell'Eurasia, del Nord Africa, dell'Asia centrale e dell'America. E dovresti assolutamente usarlo proprietà medicinali farfara invece di medicinali dannosi. ;)

Nell'articolo discutiamo di farfara: le proprietà medicinali e le controindicazioni della pianta. Imparerai come è utile la pianta, quali malattie cura e come preparare adeguatamente un decotto o un infuso per curare tosse, bronchite, polmonite e raffreddore.

Farfara (lat. Tussilágo) è un genere monotipico di piante della famiglia delle Asteraceae o Compositae (Asteraceae).

Farfara comune (lat. Tussilágo fárfara) è una pianta erbacea perenne, comune in Eurasia, Africa e anche, come alieno, in altre parti del mondo. Una caratteristica sorprendente della pianta è che il periodo di fioritura avviene all'inizio della primavera, prima che le foglie sboccino.

Madre e matrigna in latino si traduce così: il nome generico scientifico (latino) tussilago, inis f deriva dal lat. tussis, è ("tosse") e fa, egi, actum, ere ("scacciare") - e può essere tradotto come "coughlegon". Questo nome è associato a uso medico come rimedio per la tosse.

Ci sono numerosi peli sulla parte inferiore delle foglie, quindi la parte inferiore della foglia fa evaporare l'acqua meno della parte superiore nuda. La parte inferiore (madre) è più calda al tatto rispetto alla parte superiore (matrigna) - da qui il nome russo della pianta.

Altri nomi russi: erba a due foglie, Kamchuzhnaya, lapukha fredda, erba madre, un lato, pozione del re.

Che cosa sembra

La pianta della farfara ha un rizoma lungo, ramificato e strisciante. Dalle gemme del rizoma si sviluppano due tipi di germogli: fioriti e vegetativi.

Che aspetto ha una farfara? La pianta ha germogli fioriti, eretti, ricoperti da foglie ovato-lanceolate, spesso marroni. Su ciascuno dei germogli, un singolo prima della fioritura e dopo che si sviluppa una testa cadente, costituita da un copriletto cilindrico a fila singola, un ricettacolo piatto nudo e fiori giallo brillante di due tipi.

La farfara delle piante medicinali ha fiori esterni: femmina, canna. I fiori che si trovano nel mezzo dell'infiorescenza sono bisessuali, tubolari e sterili.

Il frutto è un achenio cilindrico, con un ciuffo di peli morbidi. Dopo la maturazione dei frutti, i germogli fioriti muoiono.

Qualche tempo dopo l'inizio della fioritura si sviluppano germogli vegetativi, che portano numerose foglie spoglie a forma di cuore tondeggiante, angolari, bianco-tomentose in basso, con lunghi piccioli in alto. Puoi vedere più in dettaglio come appare la pianta nella foto di farfara. Aspetto (foto) farfara

Dove cresce

L'erba di farfara è popolare in Europa, Asia, Siberia, Africa e America. In Europa cresce fino alla Scandinavia artica.

Solitamente presente in aree prive di tappeto erboso, sulle sponde di corpi idrici, pendii di anfratti e frane, spesso in aree soggette ad impatto antropico - campi, discariche, discariche. Cresce bene su terreno argilloso, ma si trova anche su altri tipi di terreno, comprese le sponde dei fiumi sabbiose e ciottolose. Il periodo di fioritura nelle condizioni della parte europea della Russia è aprile.

Foglie di farfara

Sin dai tempi antichi, la pianta è stata utilizzata come pianta medicinale. Tutte le parti fuori terra hanno proprietà utili. Le foglie e i fiori di farfara vengono raccolti. Prima dell'uso, studia i benefici e i danni della farfara.

Composizione chimica

Composizione chimica:

  • vitamina C;
  • tannini;
  • carboidrati complessi;
  • carotenoidi;
  • alcaloidi;
  • Olio essenziale;
  • melma;
  • inulina;
  • saponine;
  • acidi organici.

La popolarità dell'uso della farfara nella medicina popolare è dovuta alla composizione chimica unica.

Proprietà medicinali

Proprietà farmacologiche:

  • anti tosse;
  • avvolgente;
  • diaforetico;
  • antispasmodico;
  • disinfettante;
  • antinfiammatorio.

L'uso della farfara per tosse e bronchite è efficace per via del muco che fa parte della pianta, che avvolge le vie respiratorie e previene le irritazioni. Le saponine, gli acidi organici assottigliano la tosse secca, rimuovono l'espettorato. Leggi di più su farfara per tossire.

La pianta è efficace in trattamento complesso con mal di gola. Farfara è usato per stomatite, infezioni purulente, infiammazione.

I tannini nella composizione della pianta non consentono ai batteri di moltiplicarsi e diffondersi in tutto il corpo. La pianta è usata per il raffreddore.

Esternamente, la farfara è usata per curare le malattie della pelle, acne sul viso, prurito e forfora sulla testa. Per rafforzare la crescita dei capelli, vengono utilizzati decotti a base di una pianta.

Come raccogliere

Le foglie della pianta sono usate per scopi medicinali.I termini per la raccolta di parti della pianta variano a seconda della parte della farfara che raccoglierai. Scegli un clima soleggiato e asciutto per raccogliere la pianta. Raccogli i fiori all'inizio della fioritura, finché non diventano bianchi e compaiono le prime foglie vere. Raccogli i fiori senza picciolo. Asciugare le materie prime in un'area ben ventilata per prevenire la formazione di muffe.

Le foglie compaiono dopo il periodo di fioritura. I termini di raccolta delle foglie della farfara possono essere trovati in base all'aspetto della pianta. Quando la lanugine superiore scompare dalle foglie, il lato superiore sarà liscio, freddo e il lato inferiore sarà coperto di omissione bianca, e questo fa sembrare che sia caldo, quindi raccogli le foglie della farfara. Spezzate le foglie con le mani, lasciando un piccolo picciolo.

Asciugare le foglie sotto un baldacchino in un'area ben ventilata al riparo dalla luce solare diretta. Può essere asciugato in apposito essiccatore ad una temperatura non superiore a 35 gradi. Di tanto in tanto gira le foglie per farle asciugare in modo uniforme.

Puoi capire che le foglie sono già pronte dalla caratteristica piegatura aspetto esteriore. Lo stelo corto si rompe facilmente. Prima di immagazzinare le materie prime, selezionale, poiché non dovrebbe esserci più del 3% di foglie ricoperte di ruggine. Le foglie essiccate sono inodori, di sapore amaro, con una sensazione viscida. Conservare le materie prime in sacchi di carta o di stoffa.

Come applicare

Qualsiasi prodotto a base vegetale deve essere usato con cautela. Fondamentalmente, la farfara viene utilizzata in combinazione con altre erbe sotto forma di infusi, decotti, tinture alcoliche e anche lo sciroppo di psillio e farfara è popolare.

Decotto per la tosse

Prendi un decotto di farfara per la tosse come indipendente o trattamento aggiuntivo. La pianta non assorbe nitrati, quindi pulisce efficacemente i polmoni.

ingredienti:

  1. Foglie secche - 1 cucchiaio.
  2. Acqua bollita - 200 ml.

Come cucinare: Riempire le foglie d'acqua, chiudere il contenitore con un coperchio, scaldare a bagnomaria per 15 minuti. Farfara di infusione mescolare di tanto in tanto. A cottura ultimata, raffreddare il composto e scolare. Portare a ebollizione la miscela filtrata. Conservare il decotto in un luogo fresco per non più di 2 giorni.

Come usare: Assumere ½ tazza tiepida 2-3 volte al giorno 1 ora prima dei pasti.

Risultato: Ha un effetto espettorante, elimina la polvere dai polmoni.

Decotto per la bronchite

La bronchite è un'infiammazione delle mucose dei bronchi. La malattia è primaria o secondaria, quando la bronchite si sviluppa come complicanza sullo sfondo di malattie croniche.

Farfara con bronchite ha un effetto antitosse. La pianta fa parte dei preparati toracici per la tosse. Farfara per tracheite o bronchite viene utilizzato insieme a cesti di fiori e foglie.

ingredienti:

  1. Foglie - 3 cucchiai
  2. Acqua - 2 bicchieri.

Come cucinare: Versare la pianta con acqua, far bollire fino a quando l'acqua non sarà evaporata della metà. Filtrare il decotto dopo la cottura.

Come usare: Usa 1 cucchiaio. ogni 2 ore.

Risultato: Espettorante, migliora le condizioni generali del corpo, sostiene durante la malattia.

Infuso per l'asma

L'asma è malattia cronica vie respiratorie. Gli allergeni esogeni sono considerati un fattore provocante nello sviluppo della malattia.

Gli allergeni comuni sono vegetali, cibo, polvere di libri, cibo per pesci, particelle e peli di animali.

Nel 20-40% delle persone con questa malattia viene rilevata una reazione ai farmaci. Nel 2%, la malattia è stata contratta a causa del lavoro in un'impresa pericolosa o in una profumeria. Farfara per l'asma è un rimedio efficace.

ingredienti:

  1. Madre e matrigna - 4 cucchiaini
  2. Acqua bollente - 1 tazza.

Come cucinare: Versare acqua bollente sui componenti della pianta, lasciare agire per 30 minuti.

Come usare: Assumere ¼ di tazza 4 volte al giorno.

Risultato: Ha effetto antisettico, espettorante.

Infuso per la polmonite

La polmonite è un'infiammazione tessuto polmonare origine infettiva. La malattia si verifica quando viene attaccata infezione batterica, i cui agenti causali sono pneumococco, streptococco, stafilococco, infezioni fungine, virus dell'herpes.

ingredienti:

  1. Foglie schiacciate della pianta - 1 cucchiaio.
  2. Acqua - 1 bicchiere.

Come cucinare: Versare acqua bollente sui componenti della pianta, lasciare agire per 30 minuti.

Come usare: Assumere fino a 5 volte al giorno freddo.

Risultato: Farfara con polmonite ha un effetto espettorante, produce muco, che allevia l'infiammazione.

Altra applicazione

La farfara può essere acquistata in farmacia La farfara con pancreatite normalizza la produzione di enzimi, allevia l'infiammazione, dolore, ha un effetto antimicrobico. Il trattamento con preparati a base vegetale viene effettuato per almeno due mesi.

Farfara per le emorroidi è usato come decotto per i bagni. Foglie di farfara, origano, coni di ontano, radice di gramigna, coni di luppolo vengono mescolati in proporzioni uguali, infusi e aggiunti all'acqua. Aiuta con le vene dilatate ano, ragadi anali, sensazioni dolorose.

Farfara per la perdita di peso viene utilizzato in combinazione con altre erbe. La pianta si sposa bene con le more. Prendi la farfara sotto forma di tè. La bevanda rimuove le tossine, le tossine dal corpo, ripristina la forza. Farfara per la perdita di peso è popolare grazie al suo effetto diuretico.

La farfara con angina colpisce le tonsille infiammate. Porta la pianta all'interno sotto forma di infusi, decotti o gargarismi. Effettuato anche con inalazione di farfara. Per l'inalazione viene utilizzato un complesso di erbe: camomilla, farfara, timo, eucalipto, salvia, tiglio. Nel brodo, puoi aggiungere il balsamo di asterisco sulla punta del coltello. Respira più vapore possibile. Dopo un paio di giorni si notano miglioramenti, non ci saranno tracce di infiammazione e tosse.

Farfara per capelli agisce come agente rinforzante, ripristina la struttura del capello. La pianta è usata per la caduta dei capelli, alto contenuto di grassi cuoio capelluto, forfora.

Caratteristiche d'uso durante la gravidanza

La madre e la matrigna durante la gravidanza possono essere utilizzate solo come indicato da un medico. Nel primo trimestre di gravidanza, l'assunzione della pianta è severamente vietata. Le sostanze che compongono la pianta possono penetrare nella barriera placentare e interrompere lo sviluppo del feto o causare aborto spontaneo.

Sebbene, nel dosaggio selezionato in modo ottimale, la farfara per il raffreddore possa rafforzare il corpo di una donna incinta e saturarlo di vitamine, in nessun caso dovresti usare la pianta senza prima consultare un medico.

Esternamente, può essere usato per curare le malattie della pelle e per applicare impacchi di farfara per le vene varicose.

Nel secondo trimestre di gravidanza, l'uso della pianta non è così pericoloso. Con il naso che cola, la tosse, puoi usare il tè di farfara, dopo aver consultato il tuo medico.

I tè a base vegetale o i tè di farfara possono essere acquistati già pronti o puoi crearne uno tuo.

In allattamento al seno la pianta non va consumata in nessuna forma, perché attraverso latte materno anche la farfara entra nel corpo del bambino. La pianta è controindicata per i bambini piccoli.

Controindicazioni

Controindicazioni all'uso:

  • ritardo, violazione del ciclo mestruale;
  • allattamento al seno;
  • età da bambini fino a 2 anni;
  • interruzione del fegato;
  • intolleranza individuale;
  • assunzione simultanea di alcune vitamine, integratori alimentari, medicinali per alleviare i sintomi di un raffreddore, temperatura.

Prima di utilizzare qualsiasi prodotto contenente farfara, assicurati di consultare il tuo medico. Alcuni medicinali non si combinano con la pianta.

Effetti collaterali:

  • nausea;
  • vomito;
  • diarrea;
  • temperatura.

A causa della presenza di alcaloidi pirrolizidinici nella pianta, la cui tossicità è stata poco studiata, non è consigliabile utilizzare i fiori di farfara per più di 4-6 settimane di seguito.

Classificazione

Posizione tassonomica:

  • Dominio - Eucarioti.
  • Regno - Piante.
  • Reparto - Fioritura.
  • Classe - Bipartito.
  • Ordine - Astrocolor.
  • Famiglia - Astrofiori.
  • Genere - Madre e matrigna.

Per ulteriori informazioni su farfara, guarda il video:

Varietà

In precedenza, il genere era inteso in un senso essenzialmente ampio. Molte delle specie che oggi fanno parte del genere Butterbur (Petasites) erano anticamente classificate nel genere Tussilago:

  • Farfaraccio liscio o radioso (Tussilago aquatica).
  • Farfaraccio profumato (Tussilago pyrenaica).
  • Farfaraccio freddo (Tussilago frigida).
  • Ibrido di Butterbur (Tussilago hybrida).
  • Farfaraccio roccioso o rossastro (Tussilago rosolia).
  • Burro siberiano (Tussilago sibirica).
  • Falso Farfaraccio (Tussilago spuria Retz).

infografica di farfara

Foto farfara, lei caratteristiche benefiche e applicazione:
Infografica su farfara

Cosa ricordare

  1. Farfara - pianta medicinale, che aiuta nel trattamento di tosse, polmonite, raffreddore e per la perdita di peso.
  2. Prima di usare la pianta, studia da cosa aiuta la farfara, quali controindicazioni ci sono.
  3. Raccogli i fiori e le foglie della pianta per la raccolta.

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Pianta erbacea perenne alta 10-25 cm con lungo rizoma strisciante. Gli steli sono diritti, densamente ricoperti di foglie squamose brunastre, non ramificate, che terminano in un cesto di fiori. Le foglie basali sono arrotondate a forma di cuore, dentellate lungo i bordi. verde superiormente, bianco-tomentoso inferiormente, adagiato su lunghi piccioli. I fiori sono gialli, di due tipi: diversi filari di canne dal bordo, tubolari nel mezzo. Fiorisce dalla seconda metà di aprile a metà maggio.
Posizione. Trovato in tutte le aree.
Habitat. Cresce sui pendii argillosi, collinari, negli anfratti.
Parte usata. Foglie basali.
tempo di raccolta. Aprile maggio.
Composizione chimica. Le foglie basali contengono fino al 2,6% di glicosidi amari, sitosterolo, acido gallico, malico e tartarico, carotenoidi, muco (5-10%), tannini, destrina, inulina, saponine, tracce di olio essenziale.

Proprietà farfara

farfara - vintage rimedio popolare. L'infuso e il decotto delle foglie della pianta, per la presenza di olio essenziale e sostanze mucose, hanno un effetto espettorante, emolliente, antimicrobico, diaforetico. Sono presi per bronchite, polmonite, asma bronchiale, tubercolosi, ascessi e cancrena dei polmoni. Le foglie della farfara fanno parte dei tè al seno n. 1, 2, 5, 7, dei tè diaforetici n. 3, 4, 7. Nella medicina popolare, un decotto di foglie viene utilizzato per malattie polmonari, gastrite, infiammazione del reni e Vescia, con diatesi nei bambini. Un decotto della pianta e delle foglie fresche sono usati come impacchi nel trattamento di ferite purulente, tumori, foruncolosi. Un decotto di foglie di farfara e ortica lava i loro capelli con pelle secca seborroica (3 volte a settimana). Si ritiene che il succo fresco della pianta sia più efficace di un decotto di foglie secche. Pertanto, nella medicina popolare, nel trattamento della tubercolosi polmonare, nella diatesi estiva, viene utilizzato il succo di piante fresche. Il succo viene instillato nel naso con un raffreddore. Le foglie fresche vengono applicate sulla fronte per il mal di testa, vengono trattate erisipela pelle, calli.

Modi per usare la farfara

1. Versare 1-2 cucchiai di foglie con 1 tazza di acqua bollente, lasciare agire per 30 minuti, filtrare. Prendi 1 cucchiaio 4-6 volte al giorno.
2. Versare 3 cucchiai di foglie con 2 tazze di buoi, far bollire fino a quando ½ del liquido è evaporato, filtrare. Prendi 1 cucchiaio ogni 2-3 ore.
3. Succo fresco impianti. Prendi 1 cucchiaio 4-6 volte al giorno.
4. Sigarette da fumare: arrotolare un cucchiaino delle foglie schiacciate della pianta a forma di sigaro. Fumare con tosse spasmodica.

Madre e matrigna (in latino si chiama - Tussilago Farfara) è una pianta medicinale diffusa e ben nota sin dalla formazione della medicina. Le ricette per la sua applicazione pratica si trovano negli scritti dei fondatori della medicina e le foglie e i cesti di fiori della pianta sono inclusi nel registro. materie prime medicinali in molti (più di 15) paesi del mondo.

La farfara può essere trovata nelle pianure alluvionali e ai margini delle foreste quasi ovunque, specialmente nella parte europea del continente. È interessante notare che i fiori compaiono per primi e dopo la fioritura le piante iniziano a crescere le foglie.

Approvvigionamento di materie prime medicinali

Foglie e cesti di fiori sono usati per esigenze medicinali. Le foglie vengono raccolte nella prima metà dell'estate e i fiori in primavera (da aprile a maggio). L'essiccazione delle materie prime medicinali viene effettuata sotto capannoni, al riparo dalla luce solare diretta o con l'uso di calore artificiale (la temperatura negli essiccatori deve essere mantenuta entro 30 - 35 ° C).

Quanto alla preparazione delle foglie, queste vanno raccolte completamente sviluppate, senza l'abbondante pubescenza feltrata caratteristica delle foglie giovani. Durante la raccolta, si dovrebbe anche tenere conto del fatto che le piante che crescono in aree aperte e soleggiate sono più ricche di componenti curativi rispetto a quelle che crescono in ombra.

Conservare le materie prime medicinali in sacchetti di carta o balle. Periodo valido stoccaggio delle materie prime - 3 anni.

I principali ingredienti attivi della farfara

I cesti di fiori della pianta sono ricchi di fitosteroli (stigmasterolo, taraxantina, ecc.). I fiori contengono anche vitamine e tannini.

I fitosteroli sono presenti anche nelle foglie della farfara e, inoltre, in esse sono stati trovati numerosi acidi organici (tartarico, gallico, malico, ecc.), Muco e tannini, saponine, vitamine e flavonoidi.

Azione farmacologica dei farmaci farfara

Fin dall'antichità, la farfara è stata apprezzata come rimedio per la cura delle malattie bronco-polmonari, eloquentemente indicata da Nome latino"tussilago", che in traduzione significa "eliminare la tosse". Ad oggi, il trattamento delle malattie dell'apparato respiratorio è una priorità per l'uso di farmaci prodotti con la farfara.

Gli estratti acquosi di farfara hanno proprietà emollienti ed espettoranti, aumentano la sudorazione e sono anche dannosi per molti microrganismi patogeni. L'uso della farfara non si limita al trattamento di bronchite e polmonite: è spesso incluso come uno degli ingredienti nella preparazione di raccolte multicomponenti utilizzate per tubercolosi, ascessi polmonari, enfisema e silicosi (una malattia professionale associata all'inalazione prolungata di silicio -contenente polvere).

Studi clinici sull'influenza degli estratti d'acqua di farfara hanno dimostrato che il loro utilizzo porta spesso ad un aumento del tono bronchiale, pertanto è consigliabile introdurre nei preparati componenti con proprietà antispasmodiche (piantaggine, camomilla, rosmarino selvatico, ecc.) al fine di compensare la tendenza agli spasmi dei bronchi.

La medicina tradizionale utilizza attivamente la farfara e non solo per il trattamento delle malattie respiratorie: i suoi preparati vengono utilizzati per la gastrite e i processi infiammatori nella mucosa intestinale. Esternamente, è prescritto nel trattamento di ferite purulente, tumori e alcune malattie della pelle.

Farmaci (forme di dosaggio) farfara

- Infuso di erbe(foglie). Preparato al ritmo di 1 cucchiaio. materie prime tritate in un bicchiere di acqua bollente. Il tempo di infusione è di mezz'ora. Prescrivi 1 cucchiaio. alla reception (fino a 6 volte al giorno). Un'infusione di foglie è efficace nel trattamento di bronchiti e bronchiectasie, ascessi polmonari e laringiti.

- Infuso di cesti di fiori. Per 1 litro di acqua bollente sono necessari 20 g di materie prime (fiori). È necessario preparare il farmaco in un contenitore sigillato, al fine di evitare la perdita di componenti volatili. Durata dell'infusione - 45 - 60 minuti. Il farmaco è prescritto nel trattamento di alcune malattie del tratto gastrointestinale, principalmente di natura infiammatoria (100 ml 3-4 volte al giorno). Esternamente - sotto forma di gargarismi.

- decotto di foglie. Versare acqua bollente (250 ml) 20 g di materie prime essiccate, portare a ebollizione, far bollire per circa un quarto d'ora. Assegna (fino a 6 volte al giorno; 1 cucchiaio per ricevimento) per i processi infiammatori tratto gastrointestinale, malattie cardiache, ecc. Il farmaco viene utilizzato nel trattamento della diatesi infantile (prescritto 1 cucchiaino, fino a tre volte al giorno).

- Tassa al seno . La composizione della collezione comprende rizomi di marshmallow, foglie di farfara, radice di liquirizia, semi di anice, fiori di verbasco e radici di iris fiorentino (iris) in un rapporto di 40:20:15:10:10:5. Al posto della radice di iris, è possibile sostituire la radice di violetta. Raccolta della birra al ritmo di 20 g miscela medicinale per 2 o 3 tazze di acqua bollente. Assumere fino a 4 volte al giorno per mezza tazza. Lo strumento ha proprietà espettoranti e antimicrobiche.

- Sigarette. Usato per soffocare la tosse spasmodica. Non un gran numero di le materie prime tritate (foglie) vengono arrotolate sotto forma di sigaretta (in carta velina) e fumate. Un'altra opzione è inalare il fumo delle foglie che bruciano su una superficie calda.

- Pozione Harmelon. Un rimedio suggerito da un famoso guaritore, consigliato per cure esterne varie malattie pelle, emorroidi, dolori nevralgici e muscolari, per lavaggi in oncologia dell'area genitale femminile, ecc. Per la preparazione sono necessari: 50 g di radice di Kermek ed elecampane e 2 g di polvere di mosca spagnola. La miscela viene infusa in 1 litro di ammoniaca al 25% per 14 giorni. Quando la soluzione di ammoniaca è pronta, si prepara un decotto da una miscela di erbe: erba di San Giovanni, origano, celidonia, achillea, farfara (50 g ciascuno per 1 litro d'acqua). Cuocere in un contenitore sigillato per 15 - 20 minuti. Mescolare il brodo filtrato con la soluzione di ammoniaca, conservare in frigorifero (in un contenitore di vetro con un tappo ben macinato).

Malattie delle prime vie respiratorie

- Tosse. Prepara 3 preparazioni:

1. Raccolta: mescolare 20 g ciascuno di gemme di pino, violette tricolori (erba), farfara (foglie), rosmarino selvatico (germogli), foglie di salvia, fiori di camomilla e radice di elecampane. Versare la raccolta di erbe aromatiche con acqua (1,5 litri), cuocere dopo aver fatto bollire per 10 minuti.

2. Sciroppo di zucchero: 3 cucchiai. zucchero: la stessa quantità di acqua.

3. Un decotto di eucalipto (per un bicchiere d'acqua - 1 cucchiaio di materie prime). Far bollire per un quarto d'ora.

Immediatamente prima dell'uso, mescolare 1 cucchiaio. decotto di erbe e 1/2 cucchiaio. decotto di eucalipto e sciroppo di zucchero. Assumere la dose indicata 5 volte al giorno. Anche la tosse più persistente scompare in 3 giorni.

- Raffreddori. Per rilassarsi condizione generale, oltre che per velocizzare il recupero, si consiglia di raccogliere. La composizione comprende cesti di fiori di camomilla, rosa canina, foglie di farfara, piantaggine, fiori di tiglio (rispettivamente, nelle parti 5:10:10:20:25). Macinare tutti i componenti e mescolare accuratamente. Per 250 ml di acqua bollente, devi prendere 4 cucchiaini. miscela terapeutica (il dosaggio è indicato per una singola dose). Insistere per 10 minuti. Consumare tre volte al giorno prima dei pasti. Se lo si desidera, e se non ci sono controindicazioni, si può addolcire con il miele.

- Bronchite con componente asmatica. Preparare una raccolta di radici di elecampane ugualmente prelevate, timo ed erba di San Giovanni, foglie di farfara e germogli di rosmarino selvatico. Per 1 litro di acqua bollente saranno necessari 5 cucchiai. raccolta medica. Versare acqua bollente sulle materie prime la sera (in un thermos) e insistere fino al mattino. Bere tre volte al giorno per mezzo bicchiere, preriscaldare.

- Bronchite cronica . Sbucciare 2 kg di cipolla, versare 1 litro acqua fredda e far bollire a ebollizione moderata per 2 ore. Aggiungere 200 ml di miele al brodo e cuocere per un'altra ora. Successivamente, aggiungere al brodo le foglie di farfara, successione e piantaggine (2 cucchiaini ciascuna), radici di elecampane, fiori di biancospino, calendula e tiglio, foglie di menta. Dopo mezz'ora, togliere dal fuoco e, dopo il raffreddamento, filtrare e strizzare le materie prime. È necessario utilizzare il farmaco mezz'ora prima dei pasti, 1 cucchiaio.

Proprietà medicinali della farfara in ginecologia

- Omissione organi femminili . Collezione: radici di primula ed elecampane, foglie di farfara (1 cucchiaino di ogni erba in un bicchiere e mezzo d'acqua). Far bollire dopo aver fatto bollire per 15 minuti, filtrare. Aggiungi se necessario acqua bollita(portare la quantità di liquido al volume originale). Si consiglia di assumere il rimedio tre volte al giorno, 100 ml.

- Mastite. Per 1 kg di farina di segale, avrai bisogno di 100 g di vischio tritato e foglie di farfara, 50 g di celidonia (macina le erbe in polvere). Impastare l'impasto con il siero di latte. Applicare impacchi di notte.

- Infiammazione delle appendici uterine(annessite). Ingredienti della collezione: foglie di farfara ed erba di trifoglio dolce - 1 parte ciascuno; bacche di ginepro, radici di elecampane e rizomi a capsula - 2 parti ciascuna; cudweed di palude e fiori di arnica - 3 parti ciascuno; foglie verdi invernali - 4 parti; biancospino (frutti) - 10 parti. Mezzo litro di acqua bollente richiederà 2 cucchiai. collezione. Insistere in un thermos tutta la notte. Assumere fino a 8 volte al giorno per 50 - 70 ml.

- fibromi uterini. Collezione: foglie di farfara, radice di elecampane, equiseto - 1 cucchiaio ciascuna; radice oleosa, erba di San Giovanni, frutti di biancospino - 2 cucchiai ciascuno; cuore di erba madre - 3 cucchiai; rosa canina (frutta) - 5 cucchiai. raccolta di erbe versare 1 litro di acqua bollente, quindi cuocere a bagnomaria per 15 - 20 minuti. Consumare tre volte al giorno prima dei pasti.

Problemi dell'apparato digerente

- Flatulenza. Preparare la raccolta: assenzio (2 parti), salvia e dubrovnik (3 parti ciascuna), equiseto (4 parti), corteccia di sambuco verde (5 parti), rizomi di cinquefoglia d'argento (5 parti), foglie di farfara (6 parti), sambuco nero foglie (8 parti). Versare 40 g di miscuglio di erbe con 1 litro di vino bianco, cuocere in un contenitore a chiusura ermetica per 10 minuti. Accettare preparato medicinale 100 ml prima dei pasti.

- Malattie del tratto gastrointestinale. Scottare le foglie fresche di farfara con acqua bollente, passarle al tritacarne e spremere il succo. Diluire il succo risultante a metà con acqua bollente, far bollire per 2-3 minuti e togliere dal fuoco. Prendi il farmaco per 1 cucchiaio. tre volte al giorno. Si consiglia inoltre di assumere il succo per il trattamento delle malattie delle prime vie respiratorie. Il trattamento viene effettuato in cicli da 7 a 10 giorni.

Oncologia

Come coadiuvante nel trattamento malattie oncologiche guaritori tradizionali consigliamo la raccolta della seguente composizione: fiori di sambuco - 50 g, 100 g di foglie di calendula e farfara, nonché 200 g di petali marginali di girasole. Preparare nel rapporto: 1 cucchiaio. per 200 ml di acqua bollente. Assegna il farmaco tre volte al giorno per mezza tazza. La durata massima di un ciclo continuo di trattamento è di 2 mesi.

Uso esterno di farfara

- Alopecia. Preparare in un bicchiere di acqua bollente 2 cucchiai. una miscela composta da foglie di ortica e farfara. Dopo mezz'ora di infusione, utilizzare per risciacquare i capelli. Si consiglia di eseguire la procedura a giorni alterni.

- Calli, piedi screpolati ecc. Macina e mescola foglie fresche di farfara, ontano e piantaggine, mettile nelle scarpe al posto delle solette.

Effetti collaterali e controindicazioni

Il trattamento e l'uso della farfara non sono prescritti durante la gravidanza, così come per i bambini di età inferiore ai 2 anni.

Principale ingredienti attivi, che fanno parte delle materie prime medicinali, come dimostrato da recenti studi, possono avere Influenza negativa sul fegato. Ovviamente, è indesiderabile prescrivere un trattamento con i suoi preparati in presenza di malattie del fegato (alcolismo, cirrosi, epatite, ecc.). 1" :pagination="pagination" :callback="loadData" :options="paginationOptions">

Farfara è una pianta erbacea che proviene dalla classe Compositae. Ha un apparato radicale strisciante, ramificato, spesso e forte. Il periodo attivo di crescita e fioritura della farfara inizia all'inizio della primavera, dopo l'arrivo del primo riscaldamento. Le infiorescenze di questa pianta sono di colore giallo e il loro diametro è di circa 2,5 centimetri. Durante la sua maturazione, il fiore di farfara diventa soffice e nel suo aspetto ricorda in qualche modo un dente di leone.

Per quali malattie dovrebbe essere utilizzata la pianta?

La farfara è un ottimo rimedio, che viene utilizzato abbastanza spesso durante il trattamento di malattie legate all'apparato respiratorio. Un decotto preparato sulla base di questa erba è molto efficace nel trattamento di malattie come:

Inoltre, spesso i decotti a base di farfara vengono utilizzati attivamente durante il trattamento dell'angina. Inoltre, questa erba è in grado di eliminare perfettamente gli spasmi e rimuovere l'espettorato accumulato dal corpo. Le tinture preparate da esso aiutano a eliminare i forti processi infiammatori, che si verificano nella regione delle mucose, riducono il gonfiore ed eliminano anche il fattore batterico che contribuisce all'emergere e allo sviluppo di varie malattie.

A causa del fatto che la farfara si distingue tra le altre erbe con spiccate proprietà antispasmodiche e battericide, è perfetta durante il trattamento di varie malattie che sono accompagnate da processi infiammatori nell'area sistema genito-urinario. Inoltre, questa pianta viene spesso utilizzata durante la normalizzazione della funzione renale. Elimina rapidamente ed efficacemente l'infiammazione e il dolore acuto nel corpo.

Un'altra caratteristica di questa pianta è che è in grado di fornire influenza favorevole sullo stato dei lavori apparato digerente. Grazie all'uso di questa erba, c'è un aumento significativo della motilità intestinale e anche la digeribilità del cibo consumato è notevolmente migliorata. Inoltre, va notato che questa pianta stimola attivamente il libero flusso della bile nel corpo. Grazie al suo utilizzo si possono eliminare malattie come la colite, l'aumento della flatulenza. Inoltre, va notato che la farfara agisce come un ottimo rimedio per la stitichezza.

Tinture e decotti preparati con questa erba sono spesso usati quando una persona ha la pressione alta. Dopotutto, come sai, la farfara è in grado di abbassare rapidamente la pressione alta e stimolare attivamente il lavoro di tutti gli organi. del sistema cardiovascolare. Abbastanza spesso, questa erba viene utilizzata attivamente scopi preventivi, così come durante il trattamento di un disturbo come l'aterosclerosi. Inoltre, è in grado di rimuovere attivamente le tossine e il colesterolo accumulati dal corpo.

I decotti a base di farfara vengono utilizzati attivamente quando compaiono malattie nella cavità orale. Ad esempio, tali decotti sono spesso usati per eliminare la stomatite, la malattia parodontale o il sanguinamento che è apparso nelle gengive. A causa del fatto che questa pianta ha proprietà astringenti, i decotti preparati da essa sono in grado di fermare rapidamente l'emorragia e curare efficacemente le ferite. Inoltre, vale la pena notare che la farfara, grazie alle sue capacità antinfiammatorie e alle forti capacità battericide, è in grado di eliminare le fonti di infezione nel corpo e alleviare l'infiammazione.

La farfara si comporta come una bella rimedio efficace che aiuta ad eliminare l'occorrenza e la diffusione malattie purulente che può apparire in superficie pelle. Ad esempio, questa erba viene spesso utilizzata per eliminare rapidamente ed efficacemente ulcere, acne e dermatiti. È inoltre indispensabile nel trattamento degli ascessi, nell'eliminazione delle piaghe da decubito o nel trattamento dei calli. Quando si eliminano le malattie della pelle, vengono utilizzati bagni speciali, in cui viene aggiunta la tintura a base di farfara. Abbastanza spesso, queste tinture vengono utilizzate per strofinare o fare lozioni.

Vale la pena notare che una pianta come la farfara può essere attivamente combinata con una varietà di erbe che hanno proprietà medicinali. Ad esempio, se aggiungi la farfara a un decotto a base di ortica, puoi ottenere un rimedio che affronta perfettamente il prurito, la caduta dei capelli o la seborrea.

Per eliminare bambino piccolo un tale disturbo come la diatesi o sbarazzarsi dell'eccessiva sudorazione delle gambe, puoi usare una polvere speciale, precedentemente preparata dalla farfara. Per preparare una tale polvere, devi prendere l'erba secca e macinarla accuratamente. Questa polvere può essere utilizzata per trattare le aree infiammate della superficie della pelle o del piede.

Per eliminare le punture di insetti dolorose, puoi usare il succo spremuto foglie fresche questa erba.

Per eliminare un forte dolore nella zona della testa o far fronte rapidamente a una forte febbre, è necessario applicare le foglie verdi della farfara sulla zona della fronte.

Principali caratteristiche medicinali

Le foglie e le infiorescenze della farfara contengono una grande quantità di vitamina C e oli essenziali. Inoltre, includono materiale utile come carotene e glicosidi. Questa pianta è un buon rimedio, che viene attivamente utilizzato per rafforzare sistema immune organismo. Inoltre, la farfara ha proprietà medicinali come:

  • Effetto antinfiammatorio a lungo termine sul corpo.
  • proprietà disinfettante.
  • Allevia la tosse.
  • Elimina e previene la raucedine.

Inoltre, i decotti di questa pianta possono essere usati per stimolare l'appetito negli esseri umani e trattare i processi infiammatori che sono comparsi sulle mucose del tratto gastrointestinale. A causa del fatto che questa pianta contiene grande quantità muco e polisaccaridi, può anche avere un effetto ammorbidente su tutto il corpo e zone infiammate della mucosa.

Utilizzare in medicina alternativa

  1. A medicina alternativa decotti e tinture preparati dalla farfara vengono solitamente utilizzati durante il trattamento della tosse come espettorante patogeno. Tradotto da latino, farfara significa una pianta che scaccia la tosse. Pertanto, viene utilizzato principalmente durante il trattamento di tosse e malattie dell'apparato respiratorio. Farfara è in grado di assottigliare l'espettorato accumulato nei polmoni e facilitarne la rimozione dal corpo. Per rafforzare proprietà curative decotti di questa pianta, che sono usati per curare la tosse, puoi anche aggiungere una pianta come il timo.
  2. Come forte espettorante nella medicina popolare, vengono utilizzate attivamente le infusioni preparate dalle foglie di questa erba. Per preparare una tale infusione, devi preparare le foglie della farfara versando un cucchiaio di questa erba con 250 millilitri di acqua bollente. L'infusione risultante va difesa per 20 minuti, quindi filtrata accuratamente con una garza o un colino fine. Si consiglia di assumere questa tintura non più di 4 volte in 24 ore.
  3. Inoltre, durante il trattamento della tosse o della raucedine, i decotti preparati con la farfara vengono utilizzati attivamente nella medicina popolare. Per la corretta preparazione di un tale decotto, è necessario prendere le foglie ben tritate della pianta e farle bollire, usando il cosiddetto bagnomaria durante la procedura di ebollizione, per non più di 5 minuti. Quindi è necessario dare tempo al brodo in modo che possa fermentare. Quindi deve essere adeguatamente filtrato e aggiunto una piccola quantità di acqua bollita. È necessario utilizzare un tale decotto un cucchiaio al giorno in un complesso, alternando pause di due ore tra le dosi.

Attenzione! Per migliorare la rimozione dell'espettorato accumulato dal corpo, si consiglia di utilizzare anche massaggi complessi insieme all'uso di decotti e tinture. il petto. Anche per di più trattamento efficace tosse o malattie dell'apparato respiratorio, è possibile combinare l'uso di farmaci medicinali e tinture preparate da farfara.

Per una separazione più efficace dell'espettorato (in caso di bronchite) dal corpo, dovrebbero essere usati decotti a base di farfara. Per preparare un tale decotto, è necessario mescolare accuratamente in un contenitore, ad esempio in una casseruola, un cucchiaio di infiorescenza di farfara, anice, tiglio e lampone. La miscela risultante deve essere versata con un litro d'acqua e far bollire bene per non più di 5 minuti. È necessario far bollire i dati del decotto a fuoco basso, dopodiché è necessario concedergli un po 'di tempo in modo che possa infondere correttamente. Quindi il brodo risultante dovrebbe essere filtrato e consumato 80-100 grammi più volte in 24 ore.

Va anche notato che il succo ricavato dalla foglia di farfara viene utilizzato attivamente nella medicina alternativa durante il trattamento del comune raffreddore. Molti medici sono sicuri che questo succo sia abbastanza in grado di sostituire le gocce nasali vendute in farmacia. Nel trattamento del naso che cola, puoi usare alcune gocce di succo di piante, che dovrebbero essere instillate nelle narici.

Quando un raffreddore o malattia virale devi bere molti liquidi. È noto che la farfara ha un effetto ricostituente e stimolante sul corpo. Pertanto, quando compaiono i primi segni di SARS, puoi usare tè e decotti a base di questa erba. Anche nel trattamento raffreddori puoi combinare l'uso di farfara con miele, lamponi o mirtilli rossi.

Controindicazioni

Nonostante il fatto che una pianta come la farfara, sebbene abbia un gran numero di proprietà utili e sia uno strumento multifunzionale che viene utilizzato attivamente per trattare una varietà di malattie, deve comunque essere usata con attenzione. Prima di tutto, è necessario osservare attentamente e non superare i dosaggi giornalieri consentiti di decotti e tinture che sono stati fatti da questa pianta. Inoltre, va notato che il periodo di utilizzo dei fondi effettuati sulla base di farfara non deve superare i 28 giorni.

L'uso di questa pianta è rigorosamente sconsigliato per il trattamento delle malattie delle donne in gravidanza. Inoltre, non puoi usare l'infusione di farfara durante l'allattamento. Dovresti anche rifiutarti di prendere decotti preparati da questa erba se soffri di intolleranza o reazione allergica a questa pianta.

In nessun caso dovresti usare a lungo decotti a base di farfara nel trattamento delle malattie, in grandi dosi. Altrimenti, a causa dell'uso a lungo termine di questi decotti, il fegato potrebbe soffrire.

Non dovresti usare la farfara per curare i bambini che non hanno raggiunto l'età di due anni. Quando si verificano i primi sintomi di un sovradosaggio, vale a dire: vomito, eruzione cutanea, reazioni allergiche, arrossamento, nausea, dovresti smettere immediatamente di usare i prodotti a base di questa pianta.

Video: proprietà curative madre e matrigna


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